Layout siti web: esempi di Z pattern e F pattern
Come scegliere il giusto layout per ottimizzare l'esperienza utente e la disposizione dei contenuti
Quando si parla di layout di siti web la disposizione visiva degli elementi nello spazio ha un ruolo importante: serve, fra le altre cose, a migliorare l’esperienza utente, ed in proposito esistono vari schemi che i designer utilizzano per ottimizzare la posizione degli elementi visivi.
In questo articolo ne approfondiremo due, lo Z pattern e l'F pattern, perchè questi due soltanto, da soli, coprono una enorme quantità di esempi di layout di siti web: lo Z pattern, letteralmente: lo schema a forma di 'Z', si presta bene per pagine con poco testo (landing page, pagine di accesso e homepage minimaliste); l'F-pattern è invece più efficace per rendere più leggere e meno monotone le pagine con tanto testo (come ad esempio gli articoli dei blog e dei siti di notizie).
Entrambi questi schemi hanno l'obiettivo di andare incontro al naturale processo di 'scansionamento' della pagina web da parte del visitatore, e lo fanno in una maniera duplice: da una parte si facilita lo scansionamento della pagina nella sua interezza, predisponendo gli elementi della pagina lungo una determinata traiettoria; dall'altra parte si facilita in misura maggiore lo scansionamento delle informazioni più importanti per prime, disponendole nei punti strategici di questa traiettoria.
Z Pattern: lo schema più adatto per layout semplici
Lo Z pattern è uno dei layout più utilizzati per tutte le pagine web che hanno una struttura semplice e poco testo: pagine di accesso e di login, landing page, homepage semplici etc.
Questo schema si adatta al movimento oculare tipico di chi legge: si segue una traiettoria a forma di "Z", dall'angolo in alto a sinistra verso destra, poi in diagonale verso l'angolo in basso a sinistra, e infine di nuovo verso destra.
Esempio di layout di sito web con Z pattern:
Nell'articolo Z-Shaped Pattern For Reading Web Content, Babic, Product designer e editor-in-chief di UX Planet, fornisce istruzioni dettagliate su come scegliere quali contenuti mettere nei punti strategici della traiettoria a forma di "Z":
- Punto 1: Inizio del percorso visivo, ottimo per posizionare il logo
- Punto 2: Posizionare qui elementi che si vuole far notare subito, come una call to action secondaria, rendendoli visivamente evidenti
- Area centrale: Riempirla con contenuti che mantengano l'interesse, ma non distraggano dall’esplorazione. Una hero image può guidare lo sguardo
- Punto 3: Usare questo spazio per fornire informazioni che preparano l'utente alla call to action finale
- Punto 4: Ultimo passo del percorso visivo, ideale per posizionare la call to action principale
F pattern: ideale per pagine con tanto testo
L'F-pattern è un altro schema molto comune, ma è più indicato per pagine web che contengono per lo più del testo, come blog o pagine di notizie. In questo schema la disposizione degli elementi nel layout segue una forma a "F", e così farà anche lo sguardo del visitatore della pagina, partendo dalla parte superiore sinistra della pagina, scansionando orizzontalmente e poi muovendosi verso il basso lungo il margine sinistro.
Il principio che ispira questo schema è quello per cui se si dispongono i contenuti su questa traiettoria si va incontro alle esigenze del visitatore che presumibilmente non si soffermerà a leggere tutto il testo, che è 'tanto', ma piuttosto scansionerà velocemente cercando di carpire solo quello che gli interessa. Inoltre, nel fare ciò, non solo si alleggerisce il lavoro di scansione del vistatore, ma si può anche sfruttare lo schema per ordinare gerarchicamente le informazioni che vogliamo mettere in risalto, perchè le informazioni in alto a sinistra saranno quelle a cui è dedicata maggiore attenzione.
Esempio di layout di sito web con F pattern:
Questo pattern è particolarmente efficace nei blog o nelle pagine informative, dove l'utente può leggere i titoli e i paragrafi principali scorrendo velocemente la pagina. La disposizione dei contenuti in blocchi chiaramente distinguibili fra loro, con titoli e sottotitoli, facilita la lettura e la comprensione, offrendo una navigazione rapida e intuitiva.
Come scritto da Pablo Garcìa (Content Lead di CXL) nell'articolo How Semrush Increased Blog SEO Traffic by 64% With the F-Pattern Principle, ci sono alcuni accorgimenti da prendere in considerazione, in termini di redazione dei testi e di disposizione degli elementi nello spazio, per realizzare un layout con schema a F che sia pienamente valorizzato:
- Scrivere titoli brevi e diretti
- Aggiungere sottotitoli
- Mettere le parole più importanti all'inizio di ogni sezione (principio BLUF, "bottom line up front")
- Mantenere frasi e paragrafi brevi
- Utilizzare molte sezioni con elenchi puntati
- Aggiungere molte interruzioni visive
Elementi essenziali per un layout leggero ma efficace
Oltre all'uso di pattern visivi come lo Z-pattern e l'F-pattern, ci sono altri elementi chiave che contribuiscono a migliorare il layout sito web, ma su questo, per chi volesse approfondire, abbiamo scritto un altro articolo, che parla più in generale delle buone pratiche per creare dei layout professionali.
Conclusione: la scelta del giusto layout dipende dai contenuti da mostrare
Un layout di un sito web ben progettato non solo rende un sito più gradevole, ma migliora anche la user experience, guidando l’utente verso i contenuti più rilevanti e incoraggiando l'interazione. Che si tratti di un layout basato sullo Z-pattern per una pagina semplice e diretta, o di un F-pattern per una pagina con tanti elementi di testo, il design gioca un ruolo cruciale nel determinare il successo di un sito, e la scelta del pattern visivo da adoperare dipende in ultima istanza dai contenuti della pagina.
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